Addio, Dann. Addio, Piccolo Signor Rail, Che Mi Hai Insegnato La Vita. Avevi Ragione Tu: Non Siamo Morti. Non è possibile morire vicino a te. Perfino mormy ha aspettato Che tu fossi lontano mỗi farlo. Adesso Sono io Che Vado Lontano. E non Sarà Vicino A Te Che Morirò. Addio, Mio Piccolo Signore, Che Sognavi I Treni e Sapevi Dov’era L’Infinito. Tutto Quel Che C’era io L’O Visto, Guardando Te. E Sono Stata Ovunque, Stando Con Te. È una cosa Che non riuscirò a spiegare mai a nessuno. Ma è così. ME la porterò dietro, e sarà il mio segreto più Bello. Addio, Dann. Non Pensarmi Mai, SE Non Ridendo. Addio.
Addio, Dann. Addio, piccolo signor Rail, che mi hai insegnato la vita. Avevi ragione tu: non siamo morti. Non è possibile morire vicino a te. Perfino Mormy ha aspettato che tu fossi lontano per farlo. Adesso sono io che vado lontano. E non sarà vicino a te che morirò. Addio, mio piccolo signore, che sognavi i treni e sapevi dov’era l’infinito. Tutto quel che c’era io l’ho visto, guardando te. E sono stata ovunque, stando con te. È una cosa che non riuscirò a spiegare mai a nessuno. Ma è così. Me la porterò dietro, e sarà il mio segreto più bello. Addio, Dann. Non pensarmi mai, se non ridendo. Addio.
Alessandro Baricco, Castelli di rabbia